Dal 22 al 28 luglio 2006
Lev Vaidman è fisico di punta nel panorama internazionale della Meccanica Quantistica.
Insegna all’Università di Tel-Aviv ed è membro del gruppo di studio sulla Quantistica che fa capo a Yakir Aharonov, già principale collaboratore di David Böhm (vedi Aharonov-Böhm effect).
Vaidman è insieme ad Elitzur l’ideatore dello strabiliante esperimento di misurazione quantistica senza interazione fisica: la sola possibilità di conoscere per via deduttiva il percorso delle particelle rompe la fi gura di interferenza quantistica.
Vaidman si occupa di misurazioni e teletrasporto quantistici e di interpretazione della Meccanica Q. [quantum computing – interaction free measurement – teleportation, ndr.] I suoi studi aprono panorami stupefacenti alla nostra conoscenza del mondo.
Il corso verrà svolto in inglese, con traduzione qualificata.
Paradossi della Meccanica Quantistica
Agli inizi del secolo scorso si sono verificate due rivoluzioni nella fisica: la Teoria delle Relatività, e la Teoria Quantistica. Mentre le bizzarrie della prima vengono ormai accettate dalla maggioranza dei fisici e non generano più controversie di natura interpretativa, l’interpretazione della Meccanica Quantistica non ha ancora raggiunto lo stesso consenso. Come può una particella trovarsi in due luoghi contemporaneamente? Cosa significa trovarsi in una sovrapposizione di stato vivente e stato di morte? Esiste il collasso dello stato quantistico di una particella? Se avviene un collasso, quando accade?
Come può una seconda particella, posta a grande distanza e correlata con la prima, sapere che questo è accaduto? I fisici danno ancora risposte molto diverse a queste domande. Durante il seminario, Lev Vaidman discuterà di questi e di altri aspetti paradossali previsti dalla Teoria Quantistica nel quadro teorico elaborato dalle diverse interpretazioni che sono state proposte. Ci spiegherà perché, secondo lui, il miglior modo per capire gli aspetti sconcertanti della M.Q. consiste nell’accettare che esistono numerosi mondi quantistici paralleli accanto al mondo che percepiamo direttamente.
Lev Vaidman
E’ stato studente e oggi collega di Yakir Aharonov (già principale collaboratore di David Böhm, vedi Aharonov-Böhm effect), fa parte della Scuola di Fisica e Astronomia dell’Università di Tel-Aviv. E’ esperto nell’informazione quantistica e nei fondamenti della Meccanica Quantistica.
E’ conosciuto per il suo contributo al formalismo tempo-simmetrico della Meccanica Quantistica, delle misure quantistiche senza interazione e del teletrasporto quantistico.
Vaidman è insieme ad Elitzur l’ideatore del famoso e strabiliante esperimento di misurazione quantistica senza interazione fisica (interaction free measurement): la sola possibilità di conoscere per via deduttiva il percorso delle particelle rompe la figura di interferenza quantistica. Le ricerche di Vaidman aprono panorami stupefacenti alla nostra conoscenza del mondo.