Dal 13 al 20 Luglio 2013, a San Bernardo Val di Rabbi (TN).
Programma delle lezioni
“Geometria e la natura delle cose” sta a indicare, metaforicamente, che la geometria è la branca della matematica che permette di descrivere la natura. In realtà, dietro la metafora si celano due corsi paralleli, uno diurno e l’altro notturno.
Nel corso diurno, dedicato appunto alla geometria, seguiremo attraverso centinaia di immagini l’evoluzione della disciplina, a partire dai primordi di 4000 anni fa, in Egitto e in India, fino alle più recenti manifestazioni, come i frattali o le geometrie finite. Le prime due giornate saranno dedicate alla geometria antica, in particolare quella greca. Le due giornate intermedie, alla geometria moderna, dalle tassellazioni arabe alla geometria non euclidea e le ultime due giornate, alla geometria contemporanea, dalla quarta dimensione ai frattali, appunto.
Nel corso notturno, leggeremo invece insieme il “De rerum natura” di Lucrezio, in un nuovo adattamento in prosa e in linguaggio moderno, commentandolo alla luce della scienza moderna. Il capolavoro di Lucrezio si divide in sei libri, che saranno affrontati due alla volta nelle serate di lunedì, mercoledì e venerdì.
1) Introduzione sulla storia della geometria, e i suoi presupposti psicologici e fisiologici
2-5) La geometria classica, dagli albori alla fine del periodo ellenistico. In particolare:
2) le origini egizie e indiane
3) i primordi di Talete e Pitagora
4) la maturità di Euclide e Archimede
5) il tardo ellenismo, da Apollonio a Tolomeo
6-9) La geometria moderna, dagli arabi alla fine dell’Ottocento. In particolare:
6) gli arabi e le tassellazioni del piano
7) la prospettiva e la geometria proiettiva
8) la geometria non euclidea, da Saccheri a Lobachevski
9) i modelli della geometria non euclidea, da Beltrami a Poincaré
10-13) la geometria contemporanea, dalla fine dell’Ottocento al Novecento. In particolare:
10) la quarta dimensione
11) la topologia
12) i frattali
13) i legami tra geometria e arte
Per quanto riguarda invece le tre serate sul “De rerum natura” di Lucrezio, ecco il programma:
1) Libri I e II: il microcosmo e l’atomismo
2) Libri III e IV: l’uomo e il cognitivismo
3) Libri V e VI: il macrocosmo e l’evoluzionismo
Biografia
Piergiorgio Odifreddi (Cuneo, 13 luglio 1950) è un matematico, logico e saggista italiano. I suoi scritti, oltre che di matematica, si occupano di divulgazione scientifica, storia della scienza, filosofia, politica, religione, esegesi, filologia e saggistica varia.
Ha studiato matematica presso l’Università di Torino, dove si è laureato con lode in logica nel 1973. Si è poi specializzato nella stessa materia negli Stati Uniti (Università dell’Illinois a Urbana-Champaign e Università della California, Los Angeles) dal 1978 al 1980, e nella ex Unione Sovietica (Università di Novosibirsk) nel 1982 e 1983. In quest’ultima conobbe Efim Zelmanov, all’epoca dissidente e in seguito medaglia Fields.
Dal 1983 al 2007 ha insegnato logica presso l’Università di Torino, e dal 1985 al 2003 è stato visiting professor presso la Cornell University, dove ha collaborato con Anil Nerode, Richard Platek e Richard Shore.
È anche stato visiting professor presso l’Università di Monash di Melbourne nel 1988, l’Academia Sinica di Pechino nel 1992 e nel 1995, l’Università di Nanjing nel 1998, l’Università di Buenos Aires nel 2001 e l’Italian Academy della Columbia University nel 2006.
Oltre all’attività accademica, da una quindicina d’anni ha intrapreso una fortunata attività divulgativa, iniziata con collaborazioni a vari giornali e riviste: dapprima La Rivista dei Libri, Sapere, Tuttoscienze e La Stampa, la Repubblica, L’espresso e Le Scienze. La maggior parte di questa produzione giornalistica è stata finora raccolta in quattro libri, indicati in bibliografia.
Da una decina d’anni ha anche iniziato una nutrita produzione letteraria, con saggi di vario genere che mirano a mostrare la pervasività della scienza in generale, e della matematica in particolare, nella cultura umanistica: soprattutto nella letteratura, nella musica e nella pittura, ma anche nella filosofia e nella teologia.
Ricordiamo inoltre il suo impegno politico, la critica religiosa e centinaia di partecipazioni a diverse trasmissioni radiofoniche.
Opere
Libri tecnici
1989 – Classical recursion Theory – North Holland Elsevier
1999 – Classical recursion Theory. Volume II – North Holland Elsevier
2003 – Divertimento geometrico. Da Euclide a Hilbert – Bollati Boringhieri
Libri semi-tecnici
2000 – La matematica del Novecento. Dagli insiemi alla complessità – Einaudi
2003 – Il diavolo in cattedra. La logica matematica da Aristotele a Gödel – Einaudi
2005 – Penna, pennello, bacchetta. Le tre invidie del matematico – Laterza
Libri divulgativi
2001 – C’era una volta un paradosso. Storie di illusioni e verità rovesciate – Einaudi
2004 – Le menzogne di Ulisse. L’avventura della logica da Parmenide ad Amartya Sen – Longanesi
2009 – In principio era Darwin. La vita, il pensiero, il dibattito sull’evoluzionismo – Longanesi
2009 – Hai vinto, Galileo!La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede – Mondadori
Saggi sulla religione
1999 – Il Vangelo secondo la Scienza. Le religioni alla prova del nove – Einaudi
2007 – Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici) – Longanesi
2008 – La Via Lattea. Un ateo impenitente e un cattolico dubbioso in cammino verso Santiago de Compostela (con Sergio Valzania, e con la partecipazione di Franco Cardini) – Longanesi
Raccolte di articoli
2000 – Il computer di Dio – Raffaello Cortina Editore
2002 – La repubblica dei numeri – Raffaello Cortina Editore
2005 – Il matematico impertinente – Longanesi
2006 – La scienza espresso. Note brevi, semibrevi e minime per una biblioteca scientifica universale – Einaudi
2008 – Il matematico impenitente – Longanesi