Sguardi sull’Arte: Merleau-Ponty e Heidegger
Una domanda sempre aperta come risposta al problema del rapporto "uomo-mondo".
Una domanda sempre aperta come risposta al problema del rapporto "uomo-mondo".
Cos'hanno in comune il pensiero di Eckhart, lo Zen di Dogen e l'Aikido? C'è un'analogia fra la filosofia di Heidegger e quella di Nishida? La seconda parte della bella intervista allo studioso.
Ultimo appuntamento della serie Phi.Mind - I Filosofi della Mente anti-riduzionisti. Le sensazioni che accompagnano la domanda sul senso: Heidegger e le tonalità emotive fondamentali.
"C’è un modo di intuire il mondo che non è quello descrittivo, transitivo. A questo altro modo ci si avvicina quando ci si chiede: [...] Come capisco che capisco? Cosa vuol dire essere cosciente di essere cosciente?" Lezione tenuta da Franco Bertossa il 30 luglio 2008 presso A.S.I.A. Bologna
Il significato di 'essere' heideggeriano attraverso una relazione con le cose che non sia quello del mero utilizzo: se 'essere' è l'interdipendenza della totalità delle relazioni, è lecito ricondurre la totalità al concetto di relazione?
"Per quale motivo esistere e vivere? Il grande protagonista di questa visione [...] è il senso del niente, che l’Occidente ha prodotto in modo tutto particolare rispetto all’Oriente, il quale pure se n'è occupato...". Lezione tenuta da Franco Bertossa mercoledì 31 ottobre 2001 presso A.S.I.A. Bologna
"La riflessione su cosa intendiamo con «essere» è antica quanto la filosofia [...], tra i termini più ambigui che il sapere occidentale conosca vi è senz’altro quello di «essere»...".
Seconda parte dell'articolo sul significato di essere: dalle analisi di Brentano, Husserl e Heidegger si torna a Kant e si approda all'Oriente di Nagarjuna...
Vi proponiamo la prima parte di un documentario del 1975, che abbiamo sottotitolato per voi, sulla vita e il pensiero di Martin Heidegger.
Seconda parte del filmato originale sottotitolato in italiano