Abbiamo intervistato Stuart Kaufmann, biologo statunitense. Tra i fondatori del Santa Fe Institute, insegna all’Università di Calgary, dove dirige l’Istituto per la Biocomplessità e l’Informatica ed è il principale teorico della complessità e dell’auto-organizzazione in campo biologico.
In questa intervista, il Prof. Kauffman parla dell’importanza dei pre-adattamenti darwiniani (exattamenti) come argomento contro il riduzionismo scientifico; con le sue parole: “Non c’è sufficiente legge naturale per sostenere l’evoluzione della biosfera. Se ciò è vero, significa che il divenire dell’universo… non è completamente descrivibile dalla legge naturale”
In pochi, appassionanti minuti, Kaufmann espone la sua idea di “valore” e di come scienza e spiritualità siano una sola cosa. La sua proposta è di “reinventare il sacro” con un nuovo concetto di Dio, non più Agente creatore ma atto continuo di creazione, che invita alla reverenza: “Allora non c’è nessuno che ci parla dall’esterno, stiamo parlando a noi stessi. Riaffermo quanto dice nella Bibbia il profeta Michea, nel senso che noi sappiamo cosa è bene: praticare la giustizia, amare la misericordia e camminare umilmente con il nostro Dio”.
In Italiano sono tradotti tre libri del Prof. Kaufmann: A casa nell’Universo, Ed. Riuniti, 2001; Esplorazioni evolutive, Ed. Einaudi, 2005; Reinventare il sacro, scienza ragione e religione, un nuovo approccio, Ed. Codice, 2010.
Guarda la seconda parte dell’intervista
Intervista: Roberto Ferrari
Traduzione: Laura Ascari, Roberto Ferrari
Montaggio e sottotitoli: Marzia Tagliavini