In occasione del Seminario ” Il declino della filosofia nel “sistema” universitario” organizzato in Gennaio 2018 dal Prof. Virgilio Cesarone e promosso dal «Dipartimento di Scienze Filosofiche, Pedagogiche ed Economico-Quantitative» dell’Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio”- Chieti, il prof. Francesco Alfieri ha rilasciato una intervista sul volume “Martin Heidegger. La verità sui Quaderni neri” edito da Morcelliana nel 2016 ed edito in lingua tedesca per Duncker & Humblot nel 2017. Il 15 marzo 2018 sarà edito in lingua francese per i tipi Gallimard: presso la casa editrice Gallimard per volere dello stesso Heidegger è in corso di pubblicazione l’edizione francese delle sue opere. Antoine Gallimard e il filosofo Philippe Sollers nel giugno del 2016 hanno voluto accogliere nel loro catalogo il libro in questione.
Dalla conferenza del prof. Alfieri si evince la feroce attualità del pensiero heideggeriano in riferimento al “sistema universitario”. Riproponiamo qui di seguito un passaggio della conferenza:
– Lo sradicamento del pensiero è un processo inarrestabile nel sistema universitario: basterebbe leggere i taccuini, isolando questa unità tematica, per accorgersi come Heidegger affronti sistematicamente le visibili difficoltà in cui versavano le università ormai trasformatesi in “puri istituti aziendali nei quali nulla si decide” dove ogni possibile decisione essendo catturata dall’esasperazione di quel presente-stabile in cui la contingenza diviene l’unico appiglio dal quale attecchiscono le logiche volte ad una sopravvivenza di contenimento, essa viene così soggiogata al controllo e al dominio dei burocrati di turno.