La transizione energetica è iniziata, e Nicola Armaroli, autore con Vincenzo Balzani di “Energia per l’astronave terra” (ed. Zanichelli) vincitore del Premio Galileo per la divulgazione scientifica, è in prima linea nel divulgarne gli effetti.
Nella seconda parte abbiamo voluto approfondire con Nicola Armaroli il tema della percezione del limite ecologico da parte dell’opinione pubblica.
Perché, se la percezione dei limiti individuali è molto chiara a tutti, non riusciamo a percepire i limiti del pianeta?
Siamo su una piccola astronave (la terra) che gira nell’infinità dell’universo senza possibilità di rifornimento – a parte il sole. Come è possibile metterci in rapporto con i limiti energetici del pianeta in modo non angoscioso?
La scienza e la tecnologia supereranno questi limiti, o dobbiamo considerarli invalicabili e affrontarli con sobrietà e creatività?
Nicola Armaroli, dirigente di Ricerca del CNR, Consiglio nazionale delle ricerche, studia nuovi materiali per la conversione dell’energia solare e lo sviluppo delle nuove tecnologie di illuminazione. Coordina progetti di ricerca internazionali e, quando può, si dedica alla divulgazione della scienza sui temi dell’energia e delle risorse.
Intervista: Roberto Ferrari
Riprese e montaggio: Iacopo Colonna