Siamo nati in casa
di Elena Zaccherini
Edito da Stampa alternativa – Nuovi equilibri
184 pagine
Il libro di Elena Zaccherini nasce dall’esperienza di parto in casa dell’autrice, esperienza seguita da Paola Chini (autrice della postfazione del volume e della breve recensione che vi proponiamo qui di seguito) e avvenuta dopo la frequentazione dei corsi di yoga prenatale ad A.S.I.A. con Beatrice Benfenati.
Siamo nati in casa è una riflessione personale, poetica e politica sul recupero dell’energia creatrice della maternità. Tra fiaba, poesia e dialogo, l’autrice racconta la propria esperienza di parto naturale immaginandosi in un cerchio di donne, il filò, luogo tradizionale del sapere femminile.
Tra i tanti libri sulla maternità, scritti dagli addetti ai lavori, eccone finalmente uno di una donna, madre di due bambini.
Non fatevi fuorviare dal titolo: nessun incitamento a partorire in casa, questa è stata solo l’esperienza di Elena. Il suo intento è un altro: testimoniare cosa si è “mosso” in lei durante gravidanza, parto e puerperio. Un mondo sconosciuto, da esplorare, da sentire, da capire. Come si nasce oggi nella nostra società altamente medicalizzata? Domande, emozioni, paure, riflessioni. Cosa sono il parto per una donna e la nascita di un nuovo essere oltre allʼatto sanitario? Scavare, andare oltre, anche provocatoriamente: oltre le copertine delle riviste per mamma e bambino, oltre le consuetudini, oltre i diktat e i protocolli medici, per trovare, costruire, mettere insieme il proprio percorso.
Ma la testimonianza di Elena sottende anche un desiderio: aprire un confronto, una riflessione comune. Dallʼintroduzione di M. R. Cutrufelli: «Cʼè un silenzio delle donne rispetto alle nuove forme di sofferenza prodotta dalle pratiche mediche. Un silenzio che va infranto se vogliamo che la società avanzi al ritmo della sua umanità e non solo delle sue scoperte scientifiche.»
Toc toc… donne, ci siete!?
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