In questa Terza Giornata Heideggeriana (visita le pagine sulla Seconda e sulla Prima Giornata Heideggeriana!) il Professor Francesco Alfieri anticiperà i contenuti del libro dal titolo Martin Heidegger. La verità sui Quaderni neri, (Morcelliana, Brescia) in uscita in Italia il prossima gennaio, scritto insieme al prof. F.-W. von Herrmann, assistente di Martin Heidegger. L’evento si svolgerà domenica 15 novembre 2015 presso la sede di ASIA, in Via Riva di Reno 124 a Bologna.
Di seguito potete leggere uno scritto di Friedrich-Wilhelm von Herrmann, autorevole curatore di molte opere di Heidegger e che fu studente di Heidegger stesso, e di Francesco Alfieri, sui Quaderni Neri, lavoro in via di pubblicazione presso la casa editrice Morcelliana.
F.-W. von Herrmann – F. Alfieri, Martin Heidegger. La verità sui Quaderni neri, Morcelliana, Brescia, Gennaio 2016
In questo anno insieme al mio collaboratore, il Prof. Francesco Alfieri, stiamo lavorando ad uno studio filologico accurato dei “Quaderni neri” di Martin Heidegger che solo in parte sono stati editi dalla casa editrice Klosterman. Questi scritti di Martin Heidegger sono stati oggetto di molti fraintendimenti e purtroppo se non si hanno delle chiavi ermeneutiche storico-filosofiche si rischia di strumentalizzarli.
Finalmente dopo tanto lavoro siamo arrivati a raggiungere una piattaforma teoretica dove è possibile intavolare un serio confronto con la comunità scientifica circa la questione del pensiero filosofico di Heidegger e del suo rifiuto alla pseudo-filosofia nazionalsocialista. Ma la cosa più importante è possedere ormai dei dati scritturistici attendibili circa la posizione di Heidegger contro la macchinazione strumentale del pensiero che intende fondarsi sulla scienza. A queste riflessioni finalmente abbiamo anche raggiunto delle chiare posizioni riguardo al rapporto che lega Heidegger e gli ebrei.
Il nostro volume intende costruire uno strumento utile per continuare un proficuo dialogo che attraverso il pensiero filosofico giunga finalmente a chiarire la posizione heideggeriana e le sue implicazioni con il nazismo.
Ho voluto alla mia età mettermi a lavorare su questi testi perché i risultati che insieme al mio collaboratore siamo pervenuti sono qualcosa di sorprendente e finalmente possiamo aprire una nuova frontiera per un dialogo che abbia a cuore anzitutto il valore della dignità della persona umana che non può più essere strumentalizzata. Lo spessore del nostro volume è supportato ormai da dati certi e questo lavoro che è nella ultima fase di lavorazione sarà edito inizialmente in Italia.
Il libro in questione appena sarà edito in Italiano verrà tradotto immediatamente in lingua portoghese, inglese, tedesco, spagnolo e francese. Pe le traduzioni e le relative pubblicazioni abbiamo già preso accordi con diverse case editrici.
Questo libro è per me e per il mio collaboratore un volume che aprirà finalmente un nuovo dialogo con la comunità scientifica e siamo onorati che sia la Vostra casa editrice ad accogliere il frutto di un lavoro che ci vede impegnati quotidianamente, ogni giorno, in un confronto meticoloso.
Infine, il volume avrà una sezione “Documenti inediti” di Martin Heidegger e alcune riproduzioni di passi presi dai “Quaderni neri” in cui si evince la reale posizione di Heidegger riguardo al nazionalsocialismo e le sue reali intenzioni. Elementi questi che sono passati sotto silenzio e anche di questo spiegheremo il motivo che è facile ipotizzare. La banale macchinazione strumentale del pensiero di Heidegger non potrà avere l’ultima parola sul reale contentuto elaborato da Heidegger nei “Quaderni neri”.
F.-W. von Herrmann – F. Alfieri
Francesco Alfieri, professore di “Fenomenologia della Religione” nella Pontificia Universitas Lateranensis in questa terza giornata heideggeriana darà alcune anticipazioni sull’opera La verità sui Quaderni Neri (F.-W. von Herrmann – F. Alfieri, Martin Heidegger. La verità sui Quaderni Neri – Morcelliana, gennaio 2016) scritta in collaborazione con Friedrich-Wilhelm von Herrmann, ultimo assistente di Heidegger.
In un lavoro congiunto sono stati uniti lo studio filologico dei Quaderni, condotto da Alfieri, alla conoscenza del pensiero filosofico di Heidegger da parte di von Herrmann. Sono emersi risultati alquanto sorprendenti che hanno portato a rompere un silenzio durato anni da parte di von Herrmann e a pubblicare l’esito delle loro ricerche.
La recente pubblicazione dei Quaderni Neri (Schwarze Hefte), iniziata nel febbraio del 2014, rappresenta forse per l’ambito accademico e per il mondo culturale in senso più generale, uno dei ‘casi’ più discussi e controversi degli ultimi anni. Nella lettura pro o contro che ne viene data si gioca il giudizio sul filosofo tedesco in merito al suo rapporto col nazismo e, particolarmente, con l’antisemitismo. Ed è in larga parte questo aspetto, cioè le presunte dichiarazioni antisemite rintracciabili nei testi in questione, che coinvolge fortemente sia i suoi detrattori che i suoi sostenitori.
Dopo l’intervento del professor Alfieri, verrà dedicato ampio spazio alla discussione col pubblico in merito alle tematiche affrontate ed agli argomenti esposti riguardo alla posizione di Martin Heidegger.
Orari
Domenica pomeriggio dalle 15.00 alle 18.30.
Luogo
Il seminario sarà ospitato presso la sede dell’Associazione ASIA, nel cuore del centro storico di Bologna: l’ambiente perfetto per assaporare l’atmosfera storico-culturale della città. A piedi, dalla sede di ASIA, è possibile visitare i luoghi di maggior interesse, come: Piazza del Nettuno, Piazza Maggiore, La basilica di San Petronio, il Museo Morandi, Palazzo Re Enzo, Le due Torri, ecc.
Dal 1996 il Centro Studi Asia si confronta con i capisaldi del pensiero heideggeriano, curando la realizzazione di seminari, documentari, scritti e traduzioni, e mantenendo un dialogo costante con i principali studiosi del filosofo tedesco; attraverso uno studio autonomo e costante, inoltre, il CSA approfondisce rapporti e analogie, già evidenziati dallo stesso Heidegger, fra testi fondamentali quali Che cos’è metafisica? e l’approccio proposto dallo Zen.
L’evento è gratuito ma è obbligatoria la registrazione.
Tematiche correlate:
- Prima giornata heideggeriana con Volpi, Sini e Vatttimo
- Seconda giornata heideggeriana con François Fédier
Francesco Alfieri, è professore di “Fenomenologia della Religione” nella Pontificia Universitas Lateranensis (Città del Vaticano). Dal 2008 al 2014 ha tenuto dei seminari sulla fenomenologia di Edith Stein e di Hedwig Conrad-Martius all’Università di Bari. È segretario di redazione di «Aquinas» ed Editorial Board della Serie «Analecta Husserliana: The Yearbook of Phenomenological Research». È archivista e fa parte del Consiglio direttivo del «Centro Italiano di Ricerche Fenomenologiche», con sede a Roma, affiliato al World Phenomenology Institute (Hanover nh, usa); è Segretario dell’Area internazionale di ricerca su «Edith Stein nella filosofia contemporanea» presso la Pontificia Universitas Lateranensis. È Direttore Scientifico della edizione critica in lingua italiana dell’Opera omnia di Hedwig Conrad-Martius edita dalla casa editrice Morcelliana e dirige presso la medesima casa editrice una collana di filosofia incentrata sul pensiero di Anna-Teresa Tymieneicka.
Le sue ricerche sono rivolte a indagare la fenomenologia tedesca con particolare riferimento all’influsso che la filosofia medievale ha avuto nelle indagini di alcuni esponenti dei circoli fenomenologici di Gottinga e di Monaco: Edith Stein ed Hedwig Conrad-Martius. In questo ambito di riflessione, ha sviluppato in particolare il tema del principium individuationis e delle relazioni intersoggettive. In questi ultimi anni si è occupato di approfondire anche la questione della “fenomenologia della vita” di Anna-Teresa Tymieniecka. Sta anche lavorando ad una monografia sugli Schwarze Hefte di Martin Heidegger, insieme al Prof. Friedrich-Wilhelm von Herrmann. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Die Rezeption Edith Steins. Internationale Edith-Stein-Bibliographie 1942-2012 (Echter, Würzburg 2012); La presenza di Duns Scoto nel pensiero di Edith Stein: la questione dell’individualità (Morcelliana, Brescia 2014; tr. ingl. The Presence of Duns Scotus in the Thought of Edith Stein. The Question of Individuality, «Analecta Husserliana» 120, Springer, Dordrecht 2015); Pessoa humana e singularidade em Edith Stein. Uma nova fundação da antropologia filosófica (Perspectiva, São Paulo 2014).
Come raggiungere la sede di ASIA
ASIA si trova in Via Riva di Reno 124, a Bologna, all’interno della zona a traffico limitato.
Per parcheggi, informazioni sulla zona a traffico limitato (ZTL), musei, mostre, ristoranti e altro visita il sito Bologna Welcome all’indirizzo http://www.bolognawelcome.com/.