Ryosuke Ohashi nasce nel 1944 a Kyoto. Studia filosofia all’università di Monaco, dal 1969 al 1973. Ottiene il dottorato in filosofia all’università Ludwig-Maximilians di Monaco. Riceve l’abilitazione in filosofia alla Würzburg University nel 1983 – il primo giapponese ad ottenerne una in filosofia.
Riconoscimenti:
1990: “Franz-Phillip-von-Siebold Preis” – il premio è assegnato ogni anno ad uno studente giapponese per tutti i campi scientifici – dal presidente della Germania C.F. v. Weizsäcker;
1996: L’ “Humboldt-Medaille” dal presidente dell’ Alexander von Humboldt-Stiftung.
Dal 1/10/1997 al 31/7/1998: Professore associato al Wissenschaftskollegs Berlin (Istituto di Studi Avanzati di Berlino)
E’ professore di filosofia e estetica al dipartimento di progettazione del politecnico di Kyoto, Giappone.
Le sue pubblicazioni, eccetto i lavori in giapponese, includono: Ekstase und Gelassenheit. Zu Schelling und Heidegger (Monaco, 1975), Die Zeitlichkeitsanalyse der Hegelschen Logik (Friburgo, 1984), Die Philosophie der Kyoto-Schule (Friburgo, 1990), Kire – Das “Schöne” in Japan (Colonia, 1994), Japan im interkulturellen Dialog (Monaco, 1999). Ha pubblicato circa 30 articoli e capitoli di libri in Germania, Francia, ecc. I suoi campi di specializzazione sono: Fenomenologia, Estetica, Idealismo tedesco, Heidegger, la filosofia giapponese orientata al Buddhismo.