A partire dall’attuale scalpore esercitato dalla pubblicazione dei Quaderni Neri, Francesca Brencio delinea sinteticamente la complessità del pensiero di Martin Heidegger, attraversandone i punti più significativi e la profondità esistenziale, rilanciando una lettura critica rispetto ad alcuni possibili fraintendimenti eccessivamente esemplificanti il suo pensiero, così diffusi nel dibattito europeo -e particolarmente italiano- contemporaneo. Attraverso la costante dedizione che vede l’autrice intenta ad una lettura dialettica e critica del pensiero del filosofo, vengono trattati alcuni elementi chiave del pensiero heideggeriano e dell’esistenzialismo che ne è derivato.

Progressivamente nell’intervista vengono intrecciati i seguenti argomenti:
-Il domandare come evento originario dell’essere ed il domandare circa l’essenza del pensare;
-Il sentimento dell’angoscia, del sacro e della trascendenza;
-La gettatezza e la questione del senso dell’essere e del nulla;
-La contrapposizione tra autenticità e manierismo sociale (il mondo del “si”);
-La psichiatria fenomenologica nata con i seminari di Zollikon;
-Il dialogo con la filosofia orientale e con la filosofia hegeliana;
-La risolutezza dell’essere per la morte;
-L’etica ed il tanto discusso legame col nazismo.

L’insieme di questi snodi trova un efficace e lucido approfondimento nella raccolta “La pietà del pensiero-  Heidegger e i Quaderni Neri” curata da Francesca Brencio (Aguaplano – Officina del libro, 2015), un libro polifonico che raccoglie gli scritti di studiosi italiani e stranieri intorno agli Schwarze Hefte di Martin Heidegger. Il libro nasce da un confronto radicale con i volumi 94-97 della Gesamtausgabe, confronto che ha coinvolto per oltre un anno gli studiosi invitati a scrivere sulle recenti pubblicazioni della Klostermann Verlag, impegnando tutti in traduzioni ed esegesi di alcuni passi fondamentali per la comprensione dei nuclei tematici più delicati delle Überlegungen e delle recenti Anmerkungen.

Intervista: Stefano Poletti
Montaggio: Iacopo Colonna