Il seminario si svolgerà a Soprabolzano (BZ) dall’11 al 18 luglio 2015.

Le sfide filosofiche e culturali della ricerca scientifica

La scienza, e in particolare la fisica, hanno cambiato in profondità quello che sappiamo del mondo, e lo stanno ancora cambiando. Concetti generali come spaziotempomateriaenergiacausa, sono stati modificati in maniera sostanziale per arrivare ad una migliore comprensione del mondo intorno a noi e della nostra posizione del mondo.  Durante la settimana, il professor Rovelli illustrerà le maggiori rivoluzioni concettuali attualmente in corso nella fisica fondamentale, e discuterà il senso che queste possono avere per noi.

 

La prima parte della settimana sarà dedicata alla illustrazione dei risultati più importanti della fisica fondamentale recente, e alle maggiori questioni aperte: la relatività generale, la meccanica quantistica e la ricerca di una teoria della gravità quantistica.  Rovelli illustrerà inoltre quello che è stato scoperto con queste teorie Durante le lezioni il docente parlerà anche di buchi neriinizio dell’universo, di quanti di spazio e della possibilità che il tempo non esista a livello fondamentale, sullo spazio e sul tempo, e il modo in cui questi concetti sono di nuovo rimessi in discussione dalla ricerca in gravità quantistica.

Nella parte finale della settimana la discussione sarà meno tecnica e più concettuale.  Rovelli parlerà della natura del pensiero scientifico, di ciò che rende questo pensiero capace di affrontare modifiche della nostra visione della realtà come quelle discusse nella prima parte della settimana.  Ci aiuterà a pensare fino a che punto il pensiero scientifico ci può offrire delle certezze e  ciò che implica riguardo a noi stessi, e la sua relazione con altre forme di conoscenza, come filosofia, letteratura e religione. Ampio spazio sarà lasciato a domande e discussione.

Orari delle lezioni

  • Sabato 11 luglio: presentazione del corso alle ore 21
  • Da domenica 12 luglio a venerdì 17 luglio:
    • Mattino: dalle 10 alle 12
    • Pomeriggio: dalle 17 alle 19
  • Il corso si concluderà con la lezione del mattino di sabato 18 luglio.
  • È prevista una mezza giornata libera che verrà decisa in base alle condizioni metereologiche.

Programma delle lezioni

Parte I:    Le grandi questioni della fisica fondamentale contemporanea.

  • Lezione 1.  L’immagine scientifica del mondo da Anassimandro ad Einstein.
  • Lezione 2.  La relatività generale e la natura del tempo.
  • Lezione 3.  La strana meccanica quantistica e la sua interpretazione relazionale.
  • Lezione 4.  Gravità quantistica: cosa sappiamo e cosa non sappiamo su spazio e tempo quantistici.
  • Lezione 5.  Buchi neri e buchi bianchi.
  • Lezione 6.  Il tempo non esiste.
  • Lezione 7.  Esiste l’infinito?

Parte II:  Natura e implicazioni del pensiero scientifico 

  • Lezione 8.    La natura della scienza: evoluzione continua dell’immagine del mondo.
  • Lezione 9.    C’è qualcosa che sappiano con certezza?
  • Lezione 10.    Che relazione c’è fra scienza, letteratura, filosofia, e religione?
  • Lezione 11.  Cos’è il libero arbitrio, in una natura governata da leggi fisiche?
  • Lezione 12.  Noi stessi come soggetti e come oggetti del pensiero scientifico.

Carlo Rovelli è nato a Verona nel 1956. Ha studiato a Bologna e a Padova. Ha insegnato e condotto ricerche in diverse università in Italia, Stati Uniti e Francia. Attualmente è titolare della cattedra di fisica teorica dell’Università di Aix e Marsiglia, e dirige il gruppo di ricerca in gravità quantistica del Centro di Fisica Teorica di Luminy, a Marsiglia. Rovelli è noto principalmente per il suo lavoro in gravità quantistica, la teoria che combina meccanica quantistica e relatività generale e descrive le proprietà microscopiche dello spazio e del tempo.  Si è occupato anche in particolare di interpretazione della meccanica quantistica e della natura del tempo.  A margine del suo lavoro in fisica teorica, si è dedicato allo studio della scienza antica, campo in cui ha contributo alla messa in luce di un personaggio importante per la storia della scienza, Anassimandro di Mileto, e svolge un lavoro di divulgazione e pubblicistica. In Italia collabora con i supplementi culturale del Sole 24Ore e del La Repubblica, e ha pubblicato diversi libri per il largo pubblico, tra cui La realtà non è come ci appare (Cortina) e Sette brevi lezioni di fisica (Adelphi).  Ha ricevuto il premio Xanthopoulos nel 1995, è membro dell’Istituto Universitario di Francia, dell’Accademia Internazionale di Filosofia della Scienza, e professore onorario dell’Università di Pechino. Carlo Rovelli è noto per le sue straordinarie capacità di divulgatore scientifico.